L’ultimo libro da poco pubblicato, sono racconti, storie di vita e di società e con questo ho deciso di partecipare a un concorso letterario ILMIOLIBRO affinché si agevolasse la diffusione della lettura gratuita.
Con mio grande rammarico così non è stato. La gente legge poco e male, e soprattutto se non hai un nome in Italia non è facile essere letti. Forse da morti, chissà! È pur vero che anche i più celebri autori hanno più eco da morti che da vivi. Dunque c’è nel pensare comune qualcosa che non va. Nessun riferimento, solo una considerazione. Ho scelto di continuare a scrivere e lo farò. Il ruolo mi piace e soprattutto: scrivere fa bene.
Ho deciso che non alzerò polvere, aspetterò che si quieti la tempesta, tutto il mondo è in rivolta a ben pensarci! Il cancro non mi fa paura, come scrissi su “Eccomi ci sono ancora”, il vero cancro è la società. Ho iniziato a leggere, alternerò periodi di stasi a momenti di attività, tanto da ricreare e venire ricaricata.
Per quanto concerne il mio rinnovamento esso è avvenuto, ed è tuttora in atto, esso prosegue la sua strada.
La soffitta dei ricordi è una raccolta di storie vere, pubblicata con ILMIOLIBRO, con le quali mi sono messa in gioco nel concorso letterario ilmioesordio 2015. Un modo come un altro per farsi conoscere leggere e apprezzare.
Gina Scanzani
